Che cos’è il SIP (Session Initiation Protocol)?

Il SIP (Session Initiation Protocol) è un protocollo di segnalazione utilizzato per stabilire una “sessione” tra 2 o più partecipanti, modificare tale sessione ed eventualmente terminarla. Ha trovato il suo principale impiego nel mondo della telefonia IP. Il fatto che il S.I.P. sia uno standard aperto ha suscitato un enorme interesse nel mercato della telefonia e i produttori di telefoni basati su S.I.P. hanno registrato un’enorme crescita in questo settore.

Il protocollo SIP è basato sul testo e ha una notevole somiglianza con il protocollo HTTP. I messaggi sono basati sul testo e il meccanismo di richiesta-risposta facilita la risoluzione dei problemi. La trasmissione effettiva dei dati avviene tramite il Transmission Control Protocol (TCP) o lo User Datagram Protocol (UDP) sul livello 5 del modello OSI. Il Session Description Protocol (o SDP) controlla quale dei due protocolli viene utilizzato.

Le chiamate SIP descrivono l’identità dei partecipanti a una chiamata e il modo in cui i partecipanti possono essere raggiunti su una rete IP. All’interno delle chiamate SIP è talvolta presente anche una dichiarazione SDP. L’SDP (Session Description Protocol) definirà il tipo di canali multimediali che verranno stabiliti per la sessione: in genere dichiarerà quali codec sono disponibili e come i media engine possono raggiungersi su una rete IP.

Una volta completato questo scambio di messaggi di configurazione, i media vengono scambiati utilizzando un altro protocollo, tipicamente RTP (Real-Time Transmission Protocol).

Il protocollo SIP è stato sviluppato dall’IETF e pubblicato come RFC 3261. La sua flessibilità gli ha permesso di sostituire quasi completamente il protocollo H.323 nel mondo VoIP.

Le chiamate SIP sono il processo di trasmissione delle chiamate attraverso un Trunk S.I.P. o un canale. Le chiamate SIP utilizzano un percorso specifico per collegare le parti. Una sessione di chiamata SIP tra due telefoni viene stabilita come segue: