Anteprima delle novità della versione 20

La versione 20 è più di una nuova versione. La V20 è il futuro di 3CX. Con la V20 abbiamo rinnovato l'architettura del 3CX dalle fondamenta, pronto per le realtà di mercato attuali e future.

In origine, il 3CX era stato progettato per l'installazione on-premise (solo per i sistemi telefonici) e si rivolgeva alle piccole e medie imprese. In un'epoca in cui quasi nessuno utilizzava i trunk SIP e tutti avevano ancora un fax.

Con il tempo, naturalmente, abbiamo aggiunto una versione Linux e il supporto per il cloud. Il nostro sistema ha trovato molti clienti di grandi dimensioni che lo hanno distribuito su più sedi e con un gran numero di utenti. A questo si aggiungeva la necessità di aggiungere la live chat e Whatsapp per avere un vero supporto "omnichannel" per i contact center di oggi.  I nostri clienti più piccoli - 4SC gratuiti e commerciali - hanno continuato ad avere installazioni dedicate, ma con l'aumento della necessità di aggiornamenti di sicurezza più frequenti, la gestione delle singole istanze è diventata un onere per 3CX, i partner e gli amministratori. Era necessario introdurre una versione multi istanza di 3CX.

Con la versione 20, quindi, abbiamo preso in considerazione tutti i requisiti di cui sopra e abbiamo costruito un nuovo sistema ottimizzato.

I partner e i clienti che seguono 3CX hanno visto importanti cambiamenti negli aggiornamenti 4, 5, 6, 7 e 8 per prepararsi a questa nuova versione.

Nuova console di amministrazione

Nuova console di amministrazione nel client 3CX

La versione 20 ha una console di gestione completamente nuova. Denominata 'Console di amministratore' o ''Admin console', è ora parte del client 3CX. Gli utenti possono passare alla console di amministrazione direttamente dal client 3CX senza bisogno di un login o di un URL separato.

Abbiamo colto l'opportunità di modernizzare l'intera interfaccia di gestione del 3CX e di concentrarci sulle caratteristiche più rilevanti oggi. Abbiamo semplificato la configurazione di molte funzioni avanzate.

Con la rimozione della console di gestione scompariranno due tipi di amministratori: l'amministratore root e l'amministratore dell'hosting. Questi utenti "invisibili" non disponevano di registri di controllo e quindi dovevano essere sostituiti da un amministratore di sistema o da un amministratore remoto. Il ruolo di amministratore remoto è riservato all'amministrazione fuori sede, ad esempio ad un partner.

I gruppi si trasformano in dipartimenti e sono più avanzati

Una parte importante della V20 sono i nuovi Dipartimenti. I dipartimenti sostituiscono i gruppi in quanto rappresentano in modo più accurato la loro natura. In Windows Active Directory questi dipartimenti sarebbero chiamati Unità Organizzative. Questi dipartimenti sono ora molto più potenti: possono avere un proprio orario di ufficio, vacanze, fuso orario e impostazioni della lingua. Presto avranno anche la propria rubrica telefonica e la configurazione del CRM, tra le altre cose.

Gli utenti che fanno parte di un gruppo ereditano automaticamente queste impostazioni. Sono spariti gli orari d'ufficio globali. Questo rende la configurazione e la gestione molto più semplice per le installazioni più grandi. I singoli interni possono comunque sovrascrivere gli orari dei dipartimenti.

I dipartimenti sono anche la base della nuova sicurezza perchè utilizzando i dipartimenti e i ruoli è possibile impostare le autorizzazioni in modo più granulare. Ad esempio, si può avere un reparto "Vendite" che ha un proprio amministratore responsabile della gestione degli utenti e degli IVR. Oltre agli utenti, è possibile rendere qualsiasi interno o trunk del sistema membro di un gruppo. Per impostazione predefinita, i trunk sono a livello di sistema.

Ricordate che i ruoli di sicurezza vengono assegnati per ogni gruppo di cui un utente fa parte. Pertanto, se il gruppo predefinito è composto da tutti gli utenti e si nomina un amministratore del gruppo, questi sarà in grado di gestire tutti gli utenti.

Se non siete interessati a usare i dipartimenti, potete limitarvi all'unico gruppo predefinito che ogni installazione di 3CX include. Gli IVR e le altre estensioni del sistema fanno parte di questo gruppo predefinito - di default!

Nuovo URL facile da ricordare

Con il client e la console di gestione fusi in un unico sito, possiamo avere un unico FQDN facile da ricordare per utenti e amministratori. Lo slug del web client non è più necessario, quindi ad esempio:

Prima della v20: https://company.3cx.us/webclient/

Con la v20: https://company.3CX.us

Con il nuovo FQDN facile da ricordare e la possibilità per gli utenti di impostare la propria password o di utilizzare l'SSO, si fa meno affidamento sull'email di benvenuto. Gli amministratori non dovranno più inviare nuovamente l'email di benvenuto agli utenti.

Nuovo softphone Windows nativo

Nuovo Windows Softphone nativo

Una delle aggiunte più importanti è un nuovo softphone 3CX Windows nativo. Si tratterà di un'app simile a quella per iOS o Android e funzionerà insieme al web client. Il softphone nativo supererà una serie di limitazioni delle PWA in termini di controllo delle notifiche delle finestre. Invece di una semplice notifica di chiamata, avrà una vera e propria finestra di risposta. Inoltre, un softphone nativo consente di controllare l'audio indipendentemente dal browser.

Distribuzione sicura tramite il Microsoft Store

La grande differenza rispetto all'attuale app nativa è che sarà distribuita tramite il Windows Store, il che significa una maggiore sicurezza fin dall'inizio: ogni app nativa per Windows viene sottoposta a controlli di sicurezza da parte di Microsoft, il che ci consente di evitare situazioni come quelle verificatesi all'inizio dell'anno. Significa anche che possiamo aggiornare il softphone separatamente dalla build principale di 3CX per una migliore gestibilità. L'app software sarà limitata alle chiamate e alle funzioni pbx essenziali, proprio come avviene per l'app iOS o Android. Con il softphone 3CX non sarà più necessaria l'applicazione desktop basata su elettroni.

Nuovo Call Manager (server SIP)

La V20 presenta un call manager completamente nuovo: Sulla base di 15 anni di esperienza in oltre 350000 installazioni, abbiamo adattato il call manager per il futuro:

  • Nuova strategia di coda: Target di agenti occupati (strategia di coda multilinea).
  • Migliore integrazione con il servizio di coda delle chiamate, con conseguente miglioramento delle prestazioni e della reportistica.
  • Nuova API interna che migliora funzioni come il parcheggio, la conferenza e così via.
  • Migliore controllo delle chiamate, riduzione dei trasferimenti non riusciti, ecc.
  • Migliore/più veloce raccolta delle chiamate e barge-in.
  • Trasferimento su occupato - ora pienamente supportato.
  • Il gruppo di chiamata funziona meglio e può includere un numero esterno.
  • Il servizio Makecall, che consente di attivare le chiamate su un telefono fisso o uno smartphone, è stato notevolmente migliorato:  
  • Le chiamate vengono effettuate con l'id del chiamante corretto.
  • Funziona con qualsiasi dispositivo.
  • Le chiamate appaiono correttamente nei report.
  • Supporta i telefoni DECT.
  • I call progress tones si sentono immediatamente.
  • Per le chiamate tramite il web client: Meno registrazioni webrtc, con conseguente possibilità di supportare più utenti.
  • I registri degli eventi non vengono riempiti di messaggi inutili relativi all'aggiornamento delle registrazioni.
  • Le code e l'IVR possono ora avere orari d'ufficio di gruppo.

Abbiamo anche rafforzato la sicurezza, le prestazioni e la testabilità, consentendoci di sviluppare più velocemente e per installazioni più grandi.

Report

Con il nuovo call manager siamo riusciti a semplificare e rendere più precisi i registri delle chiamate da cui vengono generati i report. Una volta rilasciata la versione 20, potremo dedicarci alla creazione di report più numerosi e visivi. Sappiamo che i rapporti hanno bisogno di attenzione. Questa sarà una delle prime cose che faremo dopo il primo aggiornamento.

Debian 12

Passando direttamente a Debian 12 si ottengono le ultime versioni di nginx, oltre alle ultime patch di sicurezza che rendono l'installazione a prova di futuro. Quando si effettua l'aggiornamento, si passa a Debian 12 in due fasi: prima a Debian 11 e poi a Debian 12 dopo un riavvio. Sarete sul più recente e migliore sistema operativo disponibile oggi!

Nuove API

Pubblicheremo 2 nuove API: Una per la configurazione e una per il client/controllo delle chiamate.

  • L'API di configurazione che consente di creare utenti e impostazioni.
  • L'API per il lato client, utilizzata dalle nostre applicazioni, che consente di ottenere informazioni in tempo reale sullo stato dell'utente, sullo stato delle chiamate e permette anche di controllare le chiamate!

Entrambe le API richiedono sviluppatori relativamente esperti.

Risoluzione dei problemi

In questa versione ci siamo concentrati sul miglioramento delle capacità di risoluzione dei problemi e della supportabilità di 3CX. Abbiamo migliorato notevolmente gli eventi, che ora daranno molte più informazioni su cosa sta succedendo e su cosa si può fare per risolvere le cose da soli. I vecchi registri attività e wireshark avranno meno importanza, entrambi necessari solo per la risoluzione dei problemi di livello 3 avanzato. L'attenzione si concentrerà sul registro degli eventi e su una pagina di controllo dello stato di salute. Un'altra importante funzione che stiamo aggiungendo è un monitor della qualità voip che vi dirà qual è la parte della chiamata che presenta il problema.

Requisiti

La versione 20 avrà alcuni requisiti:

  • Le installazioni on-premise richiederanno lo split DNS, cioè l'FQDN del 3CX deve essere completamente risolvibile sia sulla LAN che al di fuori della LAN. Ciò significa un proprio server DNS o un firewall in grado di eseguire l'hairpin nat. Le reti molto piccole potrebbero dover passare al cloud o sostituire il router.
  • Ogni installazione deve avere un proprietario di sistema, come minimo, maggiori informazioni qui. Non sarà possibile effettuare l'aggiornamento senza aver impostato un proprietario di sistema.
  • È necessario riconfigurare gli orari di ufficio e le ferie globali e utilizzare i reparti. Se non si desidera utilizzare i reparti, è sufficiente modificare il reparto predefinito. Tuttavia, finché non lo si fa, tutto continuerà a funzionare come prima. È necessario effettuare questa operazione solo quando si desidera modificare gli orari di ufficio.

Su cosa stiamo lavorando per il futuro

Alcuni aspetti su cui stiamo lavorando ma che non saranno presenti nella versione iniziale:

  • Servizio di videoconferenza a bordo - configurare facilmente il proprio servizio di videoconferenza. Massimo livello di riservatezza possibile per le conversazioni video.
  • Wallboard e centralini: creeremo più visualizzazioni e le renderemo più configurabili. È previsto anche un wallboard in uscita.
  • Pannello per i centralinisti - vogliamo semplificare la vita dei centralinisti realizzando un centralino speciale, ottimizzato per una gestione più rapida delle chiamate in entrata da parte dei centralinisti.
  • SMS di gruppo.
  • SMB multi istanza/self hosted - questo sarà l'argomento di un blog post separato.
  • Integrazione con Teams - pubblicheremo un blog post separato con i nostri piani per l'integrazione con Teams.

Quando?

Non possiamo fornire date di rilascio precise, ma prevediamo di avere un'anteprima in ottobre seguita da un'alpha o una beta nello stesso mese. Una serie di funzionalità saranno introdotte nelle release successive, tra cui l'integrazione di Teams, Bridges, l'host desking e le app CFD.

Feedback

Fateci sapere cosa ne pensate nei nostri forum dedicati ai partner e ai clienti. Pubblicheremo altri post sul blog relativi alla v20: come funzionerà e cosa potete fare per prepararvi.

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