Il Centralino 3CX è un prodotto altamente scalabile ed integrabile in diversi settori di applicazione. Oggi parliamo di un settore specifico: la Building Automation.
Grazie alla presenza sul mercato di apparati e interfacce hardware che utilizzano lo standard SIP, è ormai possibile estendere le funzionalità del PBX in campi di applicazione che vanno oltre quelle della Comunicazione Unificata.
Oggi evidenziamo le possibilità di integrazione offerte un prodotto certificato con 3CX. Nello specificio parleremo dello Snom PA1 e dei suoi possibili impieghi nell’ambito della Building Automation. (Consultare la guida sulla configurazione).
Per chi ancora non lo conoscesse, lo SNOM PA1 è un dispositivo interfonico (per applicazioni PA) in standard SIP. Viene approvvigionato e gestito in 3CX come un normale interno telefonico (vedi il manuale di 3CX v.15.5) ed è tradizionalmente destinato ad essere impiegato come sistema interfonico per applicazioni di PA (annuncio pubblico).
Fino a qui niente di nuovo. Ma lo SNOM PA1, opportunamente configurato, permette di gestire funzionalità di automazione tramite invio al 3CX di codici funzione in modalità DTMF RFC 2833 oppure tramite interfaccia Web o script xml. Queste funzionalità aggiuntive conferiscono un valore aggiunto e permettono di estenderne l’impiego al settore dell’automazione.
Lo SNOM PA1 presenta le seguenti caratteristiche hardware:
- Spie di segnalazione Power (Rosso) e Call (Verde)
- Connettore per alimentatore 1 x 5V 10W DC spina DC – Ø interno 2,1 mm, Ø esterno 5,5 mm (se non utilizzato in PoE)
- Connettore 2 x RJ45 (Ethernet 10/100)
- Power over Ethernet (PoE): IEEE 802.3af, Classe 2
- Connettore I/O 1
- Connettore VDD
- Connettore I/O 2
- Connettore Keyboard KBD
- Morsettiera push-on rosso e nero per il collegamento di un altoparlante (Amplificatore interno: Classe D 4W su 8 Ohm -altoparlante non incluso-)
- Connettore 2 x jack 3,5 mm ingresso microfono e uscita audio line out
NOTA: Il livello di scurezza dei circuiti in ingresso / uscita è conforme alle raccomandazioni SELV (bassissima tensione di sicurezza).
Possibilità di Impiego nell’ambito dell’automazione
- Funzionalità di PA (annuncio pubblico) per impiego nell’ambito di spazi commerciali e di servizio.
- Badenia/Suoneria aggiuntiva/Segnalazione Luminosa
- Accensione Luci
- Apriporta, gestione carichi tramite RELE’ a stato solido 3,3 Volt DC (non forniti)
- Monitoraggio ingressi/varchi
- Gestione di eventi specifici su chiusura contatti (keyboard- KBD)
Analizziamo più nel dettaglio alcune possibili applicazioni nell’ambito dell’automazione:
- Badenia/Suoneria aggiuntiva/Segnalazione Luminosa: In ambienti rumorosi come attività produttive, capannoni, aree aperte, si può presentare la necessità di avere una segnalazione acustica amplificata quando arriva una chiamata o si presenta un particolare evento. Lo SNOM PA1, opportunamente configurato con il Centralino 3CX, può essere utilizzato per emettere una suoneria amplificata. In questo caso è necessario collegare un altoparlante a tromba (ad alta efficienza e con impedenza costante da 4 o 8 Ohm) ai morsetti Pusch-On e selezionare una suoneria dedicata (tra quelle disponibili) oppure indirizzare una suoneria dedicata. Questo permetterà di segnalare chiaramente quando vi è una chiamata in ingresso. Utilizzando anche i contatti I/O è possibile fornire anche una segnalazione visiva della chiamata in arrivo, collegando un lampeggiante o segnalatore luminoso.
- Accensione Luci: tramite l’invio di toni DTMF al centralino 3CX è possibile comandare dei contatti sulle porte I/O del PA1 per gestire un contatto in modalità ON/OFF. Per questo tipo di applicazioni è necessario utilizzare uno o più relè a stato solido pilotati a bassissima tensione dal PA1. In questa modalità è possibile, ad esempio, accendere e spegnere specifiche sorgenti di illuminazione.
- Apriporta, gestione carichi tramite RELE’ a stato solido 3,3Volt DC: La seconda applicazione maggiormente utilizzata con il PA1 è la classica funzionalità di apriporta. E’ possibile adattare la funzionalità a seconda delle esigenze installative. Lo stato di questo contatto (presente sulle porte I/O del PA1) può essere temporizzato in modo da generare una chiusura limitata nel tempo (impulso fino a qualche secondo). Si potrà quindi aprire un cancello pedonale, una porta elettrificata, una sbarra, ecc., e gestire tutte quelle situazioni che richiedono la chiusura di un contatto “pulito” (privo di tensione) o in tensione (tramite Relè) per un tempo limitato all’attivazione del dispositivo.
Il PA1 ha la possibilità di gestire fino a 4 contatti NORMALMENTE APERTI che possono fornire una tensione in chiusura di 3,3VDC e gestiti tramite DTMF con i seguenti comandi:
PIN 1: On 1#, Off 1*
PIN 2: On 2#, Off 2*
PIN 3: On 3#, Off 3*
PIN 4: On 4#, Off 4*
Di seguito la corrispondenza dei connettori I/O
I/O 1
I/O 2
- Gestione eventi su chiusura contatti (keyboard- KBD): Lo SNOM PA1 permette anche di generare chiamate verso il proprio centralino PBX per il monitoraggio di specifici eventi su chiusura di un pulsante. Il connettore denominato KBD permette di simulare dei pulsanti che, configurati opportunamente nell’interfaccia web del PA1, possono generare una chiamata verso un interno o altro dispositivo per attuare delle marco, magari tramite un secondo SNOM PA1. Un possibile scenario potrebbe essere quello di monitorare degli accessi segnalando la presenza di movimento in un‘area sorvegliata da un sensore o una fotocellula. L’azione consegente potrebbe essere la generazione di una chiamata di avviso, l’accensione di una luce, l’apertura di una porta, l’emissione di una segnalazione acustica di avvertimento (tramite un PA1 installato in un altro ambiente). Il limite alle applicazioni eseguibili in ambito industriale e legato unicamente alle specifiche capacità e conoscenze dell’installatore.
Di seguito la tabella di corrispondenza del PA1 per simulare il pulsante:
Sistema Telefonico 
