Nel complesso, lo script di aggiornamento del 3CX, aggiorna i clienti basati su Linux da Debian 9 con v16 a Debian 10 con v18 con un tasso di successo del 92%. In questo blog post, copriremo le soluzioni comuni per il restante 8% dei casi che non sono riusciti ad effettuare l’aggiornamento con successo.

Effettuare un backup

Prima di tentare qualsiasi aggiornamento del software, fate un backup completo del vostro sistema 3CX e scaricatelo al di fuori dell’host che esegue il 3CX. Questo permetterà un veloce recupero per qualsiasi situazione imprevedibile. Lo script di aggiornamento prenderà anche un backup di base del vostro sistema, tuttavia, non contiene messaggi vocali, registrazioni o dati di cronologia delle chiamate. Nel caso in cui il vostro sistema non sia accessibile, questo backup non vi sarà di grande aiuto.

Per prima cosa, trovare l’errore

Nel caso in cui l’aggiornamento fallisca o non vada a buon fine, la prima cosa da fare è controllare il motivo. La causa esatta può essere trovata nel rapporto di stato inviato via email dal sistema 3CX all’amministratore. In alternativa, è possibile ispezionare il file /tmp/UPDATE.log. Notate che il file di log è rimosso dal sistema dopo un riavvio così questo deve essere controllato prima di qualsiasi riavvio.

Ambiente non supportato

Una gran parte degli aggiornamenti non riusciti è dovuta a clienti che hanno installato pacchetti aggiuntivi, liste di sorgenti o eseguito l’hosting tramite un fornitore che non è ufficialmente supportato. In totale, queste sono il 70% delle ragioni più comuni per cui un aggiornamento viene interrotto.

La vostra installazione v16 non è influenzata dai tentativi di aggiornamento e ritorna al punto in cui l’avete lasciata prima dell’aggiornamento.

Ispezione

Il registro conterrà uno dei seguenti elementi:
Preparazione: Trovato un elenco di fonti non comune
Le fonti sembrano includere una oldstable

Soluzione/Cosa fare

È necessario fare un backup completo del vostro sistema 3CX e ri-implementarlo usando il nostro 3CX iso o il 3CX Deployment Service dal portale clienti. Poi eseguire un ripristino. Questo non solo aiuterà nell’aggiornamento direttamente alla v18 ma assicurerà anche che il sistema operativo sottostante sia pienamente supportato dal 3CX.

APT o DPKG bloccati

Entrambi i gestori di pacchetti di Debian possono a volte essere occupati nel momento in cui si cerca di eseguire l’aggiornamento del sistema 3CX. In totale, questo ammonta al 10% dei casi di un aggiornamento non va a buon fine. Normalmente non c’è nulla di cui preoccuparsi, poiché il sistema è rimasto invariato nella v16 dal momento in cui l’aggiornamento è stato tentato.

La vostra installazione v16 non è influenzata dai tentativi di aggiornamento e si ripristinerà dove l’avete lasciata prima dell’aggiornamento.

Ispezione

Il log conterrà una riga di risposta:
Sembra che ci sia un blocco di file apt in atto.
Sembra che ci sia un blocco del file dpkg in atto.

Soluzione

Si raccomanda di riprovare ad aggiornare il processo entro 30 minuti. Se la situazione rimane invariata si può eseguire il debug del motivo per cui APT o DPKG sono bloccati o provare a reinstallare il sistema tramite la funzionalità di backup e ripristino su una nuova istanza di Debian 10. Questo chiarisce anche ogni incertezza nel caso non siete sicuri di come avevate installato il 3CX in precedenza.

Aggiornamento interrotto

Il 15% dei casi in cui il sistema operativo non è stato aggiornato, può essere dovuto per vari motivi, come la lingua del sistema operativo configurata in modo errato o il linguaggio locale nel database.

La vostra installazione v16 non è influenzata dai tentativi di aggiornamento e ritorna al punto in cui l’avevate lasciata prima dell’aggiornamento!

Ispezione

Il log conterrà una riga di risposta:
Il linguaggio locale sembra non essere valido
Ispeziona le voci del log di cui sopra per determinare la causa.

Soluzione

Si raccomanda di riprovare il processo di aggiornamento entro 30 minuti. Se la situazione rimane invariata reinstallare il sistema tramite la funzionalità di backup e ripristino su una nuova istanza di Debian 10. Questo eliminerà anche ogni incertezza nel caso non foste sicuri di come avevate installato precedentemente il 3CX.

Ulteriori casi

L’ultimo 5% (dell’8% totale dei sistemi non aggiornabili) ha uno stato non definito. Per ragioni di analisi il sistema non ha mai risposto al processo di aggiornamento.

Ispezione

Il log conterrà una riga:
Upgrade/Update/Simulation/Download failed (package)

Soluzione

Per affrontare questo stato, prendete il backup completo del vostro sistema 3CX che avete fatto prima dell’aggiornamento e distribuitelo nuovamente usando la nostra iso 3CX o il 3CX Deployment Service dal portale clienti. Questo non solo aiuterà ad aggiornare direttamente alla v18 ma assicura anche che il sistema operativo sottostante sia pienamente supportato dal 3CX.

Ulteriori letture

Per maggiori informazioni sull’aggiornamento dalla versione 16 alla 18 (incluso un aggiornamento del sistema operativo per Linux), consultate il nostro post sul blog ‘Aggiornamento alla v18 e Debian 10 (Buster)‘.