In questa terza e ultima serie di video che copre la sincronizzazione della V18 con Microsoft 365, Stefan Walther, CEO di 3CX, ci guida attraverso i passi per introdurre una delle aggiunte più calde del 3CX, la piena integrazione con il sistema telefonico Teams attraverso il Direct Routing. Cliccate qui nel caso vi foste persi la parte 1 e la parte 2.

Instradamento diretto

Non è un segreto che Microsoft Teams ha visto un’enorme esplosione negli ultimi due anni. È stato assolutamente fondamentale il modo in cui le aziende sono riuscite a superare questi tempi burrascosi. Sono state adottate nuove strategie di lavoro per soddisfare l’ambiente di lavoro a domicilio. A causa di questo, è stato naturale per gli amministratori, esaminare il sistema telefonico dal lato Teams, per vedere cosa aveva da offrire. Senza ombra di dubbio migliaia di utenti hanno adottato appunto questo sistema telefonico di Teams.

Tuttavia, il sistema non è ricco di funzionalità come molti altri sistemi PBX e ha anche lo svantaggio principale che se si vuole fare una chiamata sul PSTN, è necessario acquistare piani di chiamata molto costosi direttamente da Microsoft o trovare una terza parte che offre un servizio chiamato “Direct Routing”.

Non entriamo nei dettagli di ciò che è il Direct Routing, ma questo ancora non consente al sistema telefonico Teams, di essere un PBX completamente ospitato nel cloud.

La soluzione

La soluzione alle limitazioni del Teams è quella di mantenere il 3CX in background offrendo tutte le funzionalità avanzate come le code di chiamata, receptionist digitali, report ecc, ma collegarlo al tuo tenant di Microsoft 365 e usare Teams come client “softphone”, o il “front end” per fare e ricevere chiamate.

I vantaggi sono numerosi, compreso l’utilizzo del tuo fornitore di trunk SIP preferito e più economico per offrirti l’importante breakout PSTN e la cronologia unificata delle chiamate.

Prerequisiti

  • Utenti con abbonamento Microsoft business + una licenza del sistema telefonico (o voce aziendale) add-on.
  • Un FQDN all’interno del vostro dominio e-mail.
  • Un certificato SSL che copra il dominio specifico che avete creato da uno di questi provider.
  • La porta SIP 5062 (TCP) è usata se il vostro 3CX sta attualmente usando un FQDN fornito dal 3CX. Non è richiesto se si sta già usando il proprio dominio.
  • Un po’ di pazienza per aspettare che Teams si aggiorni. Può richiedere fino a 24 ore per presentare un dial pad.
  • Gli utenti devono avere una sezione “numero di telefono dell’ufficio” configurata nel centro amministrativo di Microsoft 365.

Restrizioni

  • Il certificato SSL non può essere un carattere speciale.
  • Le uniche chiamate che non sono registrate attraverso il 3CX sono quelle tra due utenti Teams.