Videocitofoni IP Come scegliereLa scelta di un Videocitofoni IP nel panorama di Brand e Prodotti è legata alle effettive esigenze dell’utilizzatore finale e alla compatibilità con la piattaforma con cui deve andare a dialogare.

Il Centralino Telefonico 3CX  è compatibile con differenti brand sia per la gestione dei Videocitofoni IP che dell’interfaccia video interna (Videotelefoni IP.)

Alcuni esempi:

Videocitofoni IP: 2N. Fanvil, Cyberdata, Grandstream, ecc.

Videotelefoni: Snom, Yealink, Grandstream, Fanvil

I modelli e le soluzioni proposte sono varie e differenti in base alla specifica installazione. Vediamo di fornire una semplice linea guida su come poter scegliere il Videocitofono IP:

Ambiente installativo: Le postazioni esterne sono soggette ed esposte agli agenti atmosferici e a differenti condizioni climatiche. E’ bene individuare, ancora prima di valutare le funzioni, se il Videociotono IP sarà esposto a condizioni particolari di stress (acqua diretta, esposizione prolungata al sole, salsedine, polveri, ecc.).

Il grado di protezione IPXX  dei Videocitofoni IP è già di per se stesso un indicatore di possibile utilizzo del prodotto. Un altro grado di protezione IP garantisce la possibilità di installare il Videocitofoni in situazioni più gravose. Ovviamente devono essere rispettate alcune indicazioni installative per mantenere tale questo valore.

Dotazione Base Richiesta: E’ necessario valutare, in base alle esigenze dell’utilizzatore finale, gli aspetti minimi per soddisfare le necessità (prevedendo magari un minimo di scalabilità in caso di sistemi multi utenza)

Tastiera:

  • Numero tasti di chiamata (singoli): normalmente per utenti limitati a poche unità
  • Presenza o no di targhetta segna-nome direttamente sulla postazione esterna
  • Tastierino numerico: per composizione interno utente diretto
  • Tastierino Touch: Tastierino digitale alfanumerico per grandi installazioni con possibilità di trovare l’utente digitando il nominativo sulla tastiere

Controlli attuatori: Normalmente le postazioni esterne dei Videocitofoni IP prevedono a bordo almeno un contatto relè “apriporta” utilizzabile per la gestione di un attuatore elettrico (vedere specifiche di tensione e corrente di comando). Valutare a seconda dell’esigenza se possibile espandere il numero di relè per comandare differenti dispositivi ( porta elettrica singolo accesso o doppio, passo carraio, accensione luce, ecc.)
Molti prodotti forniscono di default anche dei contatti NA/NC di ingresso programmabili per la gestione di eventi o monitoraggio (porta aperta, rilevamento movimento, ecc.)

Funzionalità integrate: Molte volte è bene anticipare le possibili richieste del cliente prevedendo la presenza di alcune funzionalità accessorie presenti all’origine o integrabili successivamente sul prodotto che state valutando.

  • Lettore RFID per Controllo Accessi
  • Controllo accessi Apri porta con codice numerico
  • Foto Istantanea al momento della pressione del tasto di chiamata (funzionalità di sicurezza)
  • Attivazione della telecamera in automatico in caso di eventi particolari programmati
  • Alimentazione PoE / Alimentazione esterna (alimentatore aggiuntivo per il controllo dei carichi)
  • Scocca antivandalo
  • Potenza altoparlante (alcuni modelli presentano un altoparlante potenziato per situazioni di particolari rumore)

Opzioni: Prestare attenzione al fatto che alcuni sistemi/ prodotti dispongono di avere licenze (a pagamento) per espandere il sistema o gestire particolari funzionalità. (per esempio, al superamento di XX posti esterni o interfacce video interne, alcuni brand richiedono una licenza di sblocco).

Cablaggi: Da non sottovalutare il cablaggio. A volte problematiche imputate all’hardware o al centralino IPPBX, sono dovute ad un cablaggio non conforme per lunghezza tratta, tipologia di cavo/collegamento o installazione. Occorre particolare attenzione quando le tratte da cablare superano i limiti imposti per il rame. In questo caso specifico è possibile valutare l’impiego di adattatori ed estensori di distanza su cavo in rame, piuttosto che l’utilizzo di collegamenti in fibra ottica.