Il 3CX Web Client per 3CX Centralino IPInstallare un centralino in proprio era un’operazione nemmeno immaginabile fino a qualche anno fa. Grazie ai nuovi sistemi IP, negli ultimi anni, l’operazione è divenuta alla portata dell’utente business

Possedere le opportune conoscenze tecniche, lasciando poco spazio all’improvvisazione è un buon punto di partenza.

Chi intende installare e gestire in proprio un PBX deve partire da una base solida di conoscenze nell’ambito delle infrastrutture di networking. Oltre a ciò deve conoscere necessariamente anche il prodotto e il funzionamento generale del protocollo SIP. Nel caso in cui non si disponga delle necessarie conoscenze è indispensabile rivolgersi ad un installatore certificato e specializzato. Egli sarà in grado di guidarvi passo passo in tutte le fasi di analisi e messa a punto del sistema.

Ci sono molti strumenti per avvicinarsi o approfondire le conoscenze sui sistemi IPPBX.  3CX attraverso webinar gratuiti e corsi di formazione fornisce il supporto necessario al dimensionamento e corretta configurazione del vostro sistema telefonico.

I sistemi IPPBX fanno ormai parte di più moderni e complessi sistemi di Unified Communication e sono soggetti ad aggiornamenti periodici, con implementazioni di sicurezza, compatibilità con hardware e connettività, integrazione con CRM e molto altro. Per garantire il corretto funzionamento e le necessarie misure di sicurezza è necessario seguire alcune linee guida.

L’articolo che segue vuole evidenziare alcuni aspetti preliminari da valutare per poter poter installare e configurare con successo e soddisfazione un Centralino 3CX

Il primo indispensabile passo, prima di procedere a valutare l’offerta economica è puramente di carattere analitico.

L’analisi dei vari aspetti e delle variabili in gioco va realizzata avvalendosi di un referente tecnico competente. Ciò permetterà di valutare opportunamente la presenza di tutti i requisiti necessari. In questo modo verranno considerate le soluzioni da applicare a livello di infrastruttura e di gestione della rete per evitare, in fase di messa in produzione, problemi e disservizi che potrebbero generare costi indesiderati e fermi tecnici. Di seguito trovate le linea guida indispensabili per una corretta analisi:

  • Analisi Sistemistica
  • Analisi Infrastruttura
  • Analisi Hardware
  • Analisi Connettività

Analisi Sistemistica

La corretta mappatura della rete e la corretta gestione dell’assegnazione, statica o dinamica, degli indirizzi IP sono la prima cosa da affrontare

Al fine di garantire il corretto funzionamento della procedura di approvvigionamento dei telefono, è necessario verificare che la catena di switch permetta il passaggio dei pacchetti Multicast (necessari a 3CX per l’approvvigionamento dei telefoni e degli aggiornamenti firmware automatici). Il termine Multicast, indica la distribuzione simultanea di informazioni verso un gruppo di destinatari. Trasmettere cioè le stesse informazioni a più dispositivi finali senza dover indirizzare queste ultime singolarmente.

Verificare i requisiti delle linee XDSL presenti o l’eventuale qualità della connessione in caso di utilizzo di connettività Hyperlan.

Verificare la compatibilità degli apparati router in uso e i requisiti di NAT e sicurezza.

Analisi Infrastruttura

Verificare la presenza di prese dati da riservare agli apparati telefonici o prese condivise, presenza di prese di alimentazione per eventuali alimentatori in locale (se si decide di utilizzare telefoni non dotati di PoE). Verificare lo stato delle prese terminali (Alcuni problemi sono spesso generati da falsi contatti, patch e prese di scarsa qualità). La certificazione della rete dati, tramite apposita strumentazione, è sicuramente un requisito di partenza per escludere problematiche a livello di infrastruttura e distribuzione dei segnali.

Analisi Hardware

Definire con attenzione, facendo riferimento alle specifiche e ai requisiti richiesti dal centralino 3CX, l’ambito in cui andrà installato il centralino. Essendo 3CX un sistema estremamente flessibile, andranno analizzate con attenzione le scelte tra sistema operativo Windows/Linux ed installazione On-premise (locale) piuttosto che in Cloud. Sia nel caso di installazioni On-premise che in Cloud, andranno correttamente dimensionate le risorse hardware in funzione della tipologia e della dimensione del progetto.

Verificare/valutare la catena degli switch ethernet per assicurare il corretto funzionamento del Multicast. Se si tratta di switch PoE, verificare il tipo di protocollo,  IEEE 802.xx (Lo IEEE ha definito le regole per PoE con la norma denominata IEEE 802.3af e, successivamente, 802.3at), e il Power Budget totale e per singola Porta. E’ necessario che la potenza erogata risulti conforme con il tipo di telefono/dispositivo SIP da alimentare.

Analisi connettività

Lo scenario Italiano presenta ad oggi diverse criticità a livello di connettività, già segnalate e da molti conosciute (SIP ALG introdotti da diversi ISP e gestori sui propri apparti o gestiti  a livello di centrale, Router “blindati”, vincoli contrattuali e di configurazione, ecc.)

Dove sono presenti SIP ALG o “Algoritmi di Congestione di Centrale”, si possono generare comportamenti altalenanti e instabili.

Il 3CX fornisce validi strumenti per testare le situazioni già in essere e mettere in evidenza la presenza di eventuali criticità. Il Test Firewall permette infatti di effettuare delle verifiche sulla corretta impostazione del Firewall e segnalare la presenza di SIP ALG.

Una valutazione approfondita, che richiede sicuramente un certo investimento di tempo, permetterà di predisporre un progetto solido, ben strutturato sotto tutti gli aspetti, riducendo al minimo le possibili criticità. Questo vi permetterà di implementare, grazie a 3CX, un sistema UC affidabile e performante.